Pienamente operativo l’istituto del voucher per le mamme lavoratrici autonome o imprenditrici.

La legge 29/2012 articolo 4 comma 24 lettera b) disciplina la concessione alla madre lavoratrice , al termine del periodo di maternità e per i successivi 11 mesi, la corresponsione di voucher per l’acquisto di servizi di baby-sitting, ovvero per fare fronte agli oneri della rete pubblica dei servizi per l’infanzia o dei servizi privati accreditati, da richiedere al datore di lavoro in alternativa al congedo parentale.

La legge di stabilità per il 2016 ha esteso tale beneficio alle lavoratrici madri autonome o imprenditrici.

Il successivo decreto del Ministero del Lavoro del 01 settembre 2016 in Gazzetta Ufficiale  numero 252 del 27 ottobre 2016 ha definito i criteri di accesso e le modalità di utilizzo del beneficio in parola.

Ora l’INPS, con circolare 216 del 12 dicembre 2016 fornisce le istruzioni operative  per la presentazione telematica, precisando che la domanda è da presentare entro il 31/12/2016 e comunque nel limite delle risorse disponibili che per il 2016 sono fissate in 2 milioni di €.

In sintesi: