Dal 01 Ottobre i pagamenti delle imposte con modelli F24 si potranno fare solo online se di importo complessivo superiore ad €. 1.000,00.
A prevederlo è l’articolo 11, comma 2, del decreto legge 66/2014 (decreto «bonus Irpef»), che ha esteso anche alle persone fisiche, non imprenditori o professionisti, l’obbligo dell’invio telematico già previsto dal 1° gennaio 2007 per i titolari di partita Iva.
Non sarà pertanto più possibile recarsi fisicamente in banca ed effettuare il pagamento del modello F24 per contanti, ma bisognerà invece effettuare il pagamento solo in via telematica, cioè trasmettendo via internet il modello F24, tramite i servizi telematici delle Entrate (F24 web, F24 online e F24 cumulativo) o delle banche o delle poste.
Nel calcolo dei 1.000,00 euro si dovrà tenere conto anche dei crediti compensati, per cui ad esempio dovendo versare un F24 con un saldo di €. 500,00 come sommatoria di un debito di €. 1.500,00 e di un credito di €. 1.000,00, l’unico canale di trasmissione sarà quello telematico.
Bisogna prestare attenzione ad un caso particolare: i servizi internet delle banche e delle poste non potranno essere utilizzati se per effetto delle compensazioni effettuate, il saldo finale del modello F24 sarà di importo pari a zero. Il contribuente che si trova in questa situazione, infatti, potrà usare solo i servizi telematici delle Entrate (F24 web, F24 online e F24 cumulativo).