La finanziaria per il 2016 dispone che:
- il canone RAI per il 2016 è fissato in €. 100,00;
- il canone è dovuto da chiunque detiene un apparecchio adatto a ricevere le trasmissioni;
- quando nel luogo di residenza anagrafica si ha un’utenza elettrica, il possesso del televisore è presunto;
- il canone sarà pagato con la bolletta elettrica che gli operatori andranno emettere a carico dei propri utenti.
- sono esentati dal pagamento del canone i pensionati con età pari o superiore a 75 anni ed un reddito familiare non superiore ad €. 6.713,98
Dunque il presupposto indispensabile per la debenza del canone è il possesso di un apparecchio radio ricevente. Questo significa che chi guarda la televisione via internet, senza quindi l’uso di un apparato radio ricevente, non è soggetto al pagamento del canone: in altre parole il possesso di un computer col quale, attraverso la rete, vedere i canali TV, non comporta il pagamento di alcun canone.
Il possesso della radio, purché utilizzato in ambiente domestico, non è soggetto al pagamento del canone.
Da ultimo è opportuno evidenziare che la riscossione del canone RAI in bolletta elettrica avverrà solo per le utenze domestiche; chi detiene l’apparecchio TV o radio in ambiente aperti al pubblico, dovrà versare il canone speciale nei modi tradizionali.